Nelle sue falde si fanno i vini più squisiti chiamati da’ Napoletani Lagrima e Greco, e frutta le più delicate; e ciò si attribuisce alle ceneri che cadono dal Monte sul sottoposto terreno, le quali impregnate di solsi, e mischiate colle acque piovane rendono fertilissime le campagne, e più saporose l’erbe e la frutta.
G. Sigismondo
Natura fuori dal comune
Unire passione e innovazione, energia e avanguardia, riscoperta del territorio e attenzione al nuovo mondo globalizzato, tradizione e miglioramento. Con l’obiettivo e il sogno di elevare una cantina e con essa il Vesuvio a simbolo di eccellenza nel panorama vitivinicolo italiano e internazionale. Ponendo grande attenzione alla qualità tecnica e organolettica del prodotto e alla tutela dell’ambiente e della salute del consumatore cercando di ridurre o compensare l’impatto ambientale, orientandosi alla sostenibilità che dimostra il rispetto e l’amore per il territorio. La vinificazione delle uve prodotte in vigneti gestiti direttamente dall’Azienda è condotta con pratiche leali e non invasive, sia in vigna che in cantina. La tipicità enologica del Lacryma Christi Vigna delle Ginestre si basa sulla ricerca di un equilibrio armonico e pulito ottenuto attraverso la conduzione diretta dei vigneti e il mix di uve esprimenti al meglio il territoro vesuviano nella sua ampiezza e differenziazione: da Trecase a Torre Del Greco, da Boscotrecase a Terzigno fino a Sant’Anastasia.